Nella lista qui sopra, abbiamo parlato dell’exploit recente dei giallisti italiani: un vero e proprio fenomeno, che spesso si traslittera anche sul piccolo schermo, con la produzione per la Rai di serie tv (un po’ come è capitato al maestro Andrea Camilleri e al suo personaggio, il commissario Salvo Montalbano).
Tra questi, Gianrico Carofiglio merita a parer nostro un po’ più di attenzione, perché come tanti altri suoi colleghi del libro, prima di diventare scrittore di fama è stato … magistrato. Classe 1961, Carofiglio ha esercitato in magistratura a lungo, nell’ambito delle indagini sulla criminalità organizzata, mentre nel 2007 viene nominato consulente della commissione parlamentare antimafia. Quindi, quando Carofiglio ci parla di crimini, assassini, furti, bande organizzate, refurtive e quant’altro, possiamo essere certi che lui e il suo personaggio l’avvocato Guido Guerrieri lo fanno con cognizione di causa! Inoltre, dal bagaglio delle sue esperienze, l’autore potrà estrarre diverso materiale ancora per parecchio tempo!
La sua qualità di scrittore è sancita anche dal numero di premi ottenuti nel corso degli anni (qui una selezione dei suoi libri):
Titolo romanzo | Anno | Premi vinti |
---|---|---|
Testimone inconsapevole | 2002 | Premio del Giovedì “Marisa Rusconi”, Premio Rhegium Julii, Premio Città di Cuneo, Premio Città di Chiavari |
Ad occhi chiusi | 2003 | Premio Lido di Camaiore, Premio delle Biblioteche di Roma e “Miglior noir internazionale dell’anno 2007” in Germania |
Ragionevoli dubbi | 2006 | Premio Fregene e Premio Viadana 2007, Premio Tropea 2008 |
Le perfezioni provvisorie | 2010 | Premio Selezione Campiello |
La regola dell’equilibrio | 2014 | |
Una mutevole verità | 2014 | Premio Scerbanenco |
L’estate fredda | 2016 | |
Le tre del mattino | 2017 | |
La misura del tempo | 2019 | Finalista Premio Strega |
La versione di Fenoglio | 2019 |