Se stai imparando una lingua straniera come l’italiano da zero (e hai bisogno di rinforzare le tue competenze tanto allo scritto, quanto all’orale) o se hai solo bisogno di migliorare la tua conoscenza parziale della lingua, devi semplicemente iniziare a … leggere! La lettura è un ottimo modo per ampliare il proprio vocabolario, per conoscere le diverse forme verbali, per apprendere la grammatica e, last but not least, per approfondire la tua conoscenza della cultura italiana.

E questo è vero sia che tu voglia imparare la lingua per un semplice piacere personale, sia che tu abbia la necessità di conseguire un diploma di lingua o di superare un esame all’università.

Per una volta, metti da parte tutte le paranoie da studenti, che non vogliono fare i compiti, non vogliono leggere, si annoiano appena si inizia a parlare di “sapere”, … Qui parliamo della lettura come di una fonte di piacere personale e di divertimento.

Leggere significa immagazzinare tantissime informazioni, di tipo diverso, che potrai riutilizzare in un momento successivo, per tutto il resto della tua vita. Leggere significa anche comprendere la lingua che hai davanti a te, per meglio utilizzarla e per padroneggiarla come un italiano vero.

L’italiano è una delle lingue più complicate al mondo, ma senza dubbio è una di quelle che offrono più soddisfazioni a chi la studia. A livello di vocabolario, a livello grammaticale, a livello di semantica, la lingua di Dante è assolutamente completa.

E per progredire in italiano facilmente e con piacere, hai a disposizione centinaia, migliaia di libri, opera di romanzieri, giallisti, saggisti, divulgatori, scienziati, … (italiani, ovviamente!) nel corso dei decenni passati. Certo, anche i testi dei secoli scorsi sono un ottimo modo per approfondire la conoscenza di una lingua, ma non sono forse il miglior modo per iniziare: un conto è leggere un romanzo di Italo Calvino e un altro è leggere Dante! Un po’ come leggere in inglese Harry Potter o l’Amleto: è ovvio che l’italiano del Sommo Poeta, al pari dell’inglese di William Shakespeare, utilizza termini oggi desueti, per quanto colti.

Se sei agli inizi dello studio dell’italiano, parti a ritroso: scrittori del ventunesimo e del ventesimo secolo; solo quando avrai una conoscenza discreta della lingua italiana moderna, approfondisci gli autori dei secoli precedenti, fino ad arrivare a Dante Alighieri. In questo modo, l’italiano del Trecento non ti sembrerà tanto ostico!

Vediamo allora quali potrebbero essere gli autori migliori da cui iniziare per imparare e migliorare il tuo italiano.

Ecco i nostri migliori consigli per gli studenti ma anche per tutti gli altri. Per una volta, nessun esercizio da correggere, ma tanti bei libri per avvicinarsi all’italiano o per tornare ad amarlo.

Italo Calvino: libri facili da leggere? Sì, ma con una grande cultura dietro!

Sinceramente, è difficile fare una scelta tra i tanti autori contemporanei la lettura dei cui libri potrebbe essere indubbiamente formativa: da un punto di vista linguistico, lessicale e culturale in genere. Ma è altrettanto difficile non iniziare qualsiasi lista con Italo Calvino.

Se fosse necessario inserirlo all’interno di qualche corrente letteraria, si potrebbero citare il Neorealismo e il Postmoderno, ma queste definizioni non sono sufficienti ad inquadrare l’opera e la visione letteraria di un uomo che non è stato solo scrittore, ma anche e soprattutto un intellettuale con un grande impegno politico, civile e culturale. Una riflessione sulla storia e sulla società contemporanea è presente in tutte le opere di Italo Calvino. Nonostante tutto questo impegno, lo scorrere delle parole nei suoi libri è talmente fluido che anche i bambini possono leggerlo senza alcuna difficoltà; ovviamente, come per tantissimi grandi autori, anche per i romanzi e i racconti di Calvino, l’interpretazione dipenderà dal lettore: a 10 anni si procederà ad una lettura più semplice, di divertimento; da adulti, si scorgeranno tra le righe diversi riferimenti.

Cosa leggere di Calvino? Beh, diciamo che c’è solo l’imbarazzo della scelta:

  • Marcovaldo: il titolo prende il nome del protagonista, capofamiglia alle prese con la lotta per la sopravvivenza in una città che sembra spesso soffocare ogni anelito alla ribalta degli elementi naturali;
  • Il Cavaliere Inesistente: ambientato all’epoca di Carlomagno, narra la storia di Agilulfo, un prode cavaliere che non esiste, ma di cui si vede l’armatura e di cui si percepisce la forza di volontà, unico elemento a tenerlo in vita;
  • Il Visconte Dimezzato: durante una battaglia, Medardo di Terralba viene colpito da una palla di cannone, che lo divide in due parti, una buona e una cattiva; queste parti si aggireranno per il campo di battaglia l’una indipendentemente dall’altra;
  • Il sentiero dei nidi di ragno: questo romanzo è ambientato durante la guerra partigiana, ispirato dall’esperienza che Calvino ne ebbe in prima persona tra il 43 e il 45.
  • Le Cosmicomiche Ti con zero: due raccolte di racconti che esprimono tutto l’amore di Calvino per la scienza.
  • Il Barone Rampante: altro libro di fantasia, epico racconto per ragazzi, narra di un giovane che, in seguito ad un litigio con i genitori, sale su un albero deciso a non scenderne mai più.

Senza dubbi, lo stile di Calvino è ineccepibile a livello non solo contenutistico, ma anche a livello grammaticale e sintattico.

Parliamo, ad esempio, del già citato Cavaliere Inesistente, che assieme al Barone rampante e al Visconte dimezzato, rientra nella Trilogia I nostri antenati.

Calvino era un viaggiatore con un anima sempre tesa alla narrazione; la sua scrittura è un italiano facile e comprensibile anche per gli stranieri, una lingua che impiega parole esatte e leggere capaci di suscitare emozioni e un gusto nella lettura che tocca il corpo e la mente.

Il cavaliere inesistente è un romanzo con una sua precisa ambientazione storica, il tempo delle crociate e personaggi così inverosimili da apparire reali. Se senti però che il libro è troppo complicato per te, dai un’occhiata ai nostri corsi di italiano milano, che potranno aiutarti a progredire e a leggere più facilmente!